La nuova luce hi-tech permette di ottenere un’alleggerimento della bolletta energetica globale stimata intorno al 40%, ovvero 130 miliardi di euro. Ci sono poi i minori costi di gestione: rispetto alle luci oggi in uso quelle a led hanno una vita media stimata tra le 50mila e le 100mila ore, mentre il tasso di difettosità è pari a un decimo.
A New York i test, iniziati nel 2009, hanno già evidenziato un risparmio energetico compreso tra il 50 e l’80 per cento. È stato così deciso di varare un programma per diffondere le lampade a led a Central Park e sui ponti che attraversano l’East River. L’investimento è di 1,1 milioni di euro e il target per il 2013 è di ottenere un risparmio di 240mila euro l’anno tra energia e costi di manutenzione.
In Italia il test ha coinvolto il comune di Sulbiate, in provincia di Monza-Brianza, che ha avviato un progetto pilota d’illuminazione con telecontrollo che coniuga il risparmio energetico dei led con l’innovativa piattaforma di telecontrollo CityTouch, per la gestione online dei livelli di luce di ogni singolo lampione. «I led coniugano la sostenibilità ambientale all’efficienza anche economica, sia per le casse delle pubbliche amministrazioni che per i cittadini» spiega Maria Letizia Mariani, general manager di Philips Lighting Italia, Grecia e Israele.
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