Trasparenza

Il riconoscimento facciale sul posto di lavoro viola la privacy dei dipendenti

Il Garante Privacy ha sanzionato cinque società per aver trattato in modo illecito i dati biometrici del personale

Il Responsabile Anticorruzione va individuato tra i dirigenti di ruolo in servizio

Con atto del presidente del 20 marzo 2024 l’ANAC fornisce indicazioni e chiarimenti sulla nomina della figura dell’RPCT

Amministratore unico della municipalizzata dei rifiuti: per l’ANAC non c’è incompatibilità

L’Autorità è intervenuta sul tema degli incarichi dirigenziali con la delibera n. 136/2024, evidenziando tuttavia il rischio di conflitto di interessi

Indagine sulle criticità riscontrate nell’applicazione della disciplina del whistleblowing

Al report realizzato dall’ANAC hanno partecipato 319 Enti pubblici e 213 soggetti privati: disponibili online i risultati

Accesso agli atti: è appellabile l’ordinanza che dispone il deposito di atti oggetto di diniego

I principi confermati dall’ordinanza del Consiglio di Stato (Sez. V), 27 febbraio 2024, n. 1914

Non opportuno attribuire la gestione delle risorse finanziarie a un dirigente rinviato a giudizio per concussione

Con atto del presidente del 28 febbraio, l’ANAC ha invitato l’Ente locale a valutare il pregiudizio e il danno di immagine

ANAC: “PNRR, maglie troppo larghe e fuga dal codice appalti”

Il presidente dell’Autorità Anticorruzione in audizione di fronte alla Commissione Bilancio della Camera sul nuovo Decreto PNRR (d.l. 2 marzo 2024, n. 19)

Garante Privacy, parere favorevole allo schema di decreto sugli autovelox

Recepite le osservazioni riguardanti l’utilizzo delle immagini che costituiscono fonte di prova per le violazioni del codice della strada

Appalti in crescita nel secondo quadrimestre 2023: aumentano le procedure e gli importi

Il rapporto sul mercato dei contratti pubblici a cura dell’ANAC: aumenti significativi nei settori delle forniture e dei lavori

Whistleblowing: sottoufficiale dei Carabinieri trasferito, per l’ANAC si tratta di “decisione pretestuosa”

Con delibera del 14 febbraio 2024, n. 72, l’Autorità ha contestato la natura ritorsiva del provvedimento adottato dai superiori