Rassegna Stampa
Dipendenti statali, via libera al contratto: aumenti medi da 166 euro
Firmata all’ARAN la preintesa sui 194mila dipendenti di Ministeri, Agenzie fiscali ed Enti pubblici. No di Cgil e Uil. Arretrati da 1.500 euro. Buoni pasto nei giorni in smart working
Il Sud è cresciuto di più nel dopo pandemia ma sul futuro pesa il calo demografico
Sintesi del rapporto della Banca d’Italia sulle economie regionali
Pubblico impiego: in 15 anni contratti (+14%) più che doppiati dai prezzi (+32%)
Dipendenti Pubblica Amministrazione: in Manovra i fondi per due rinnovi. “Cambio di passo” secondo la Corte dei conti
Dipendenti statali, nel contratto addio telelavoro e smart working con i buoni pasto
Si avvia la stretta finale il rinnovo 2022/24 per i dipendenti di Ministeri, agenzie fiscali ed enti pubblici non economici. Oggi confronto ARAN-sindacati
Appalti pubblici PNRR: in ritardo almeno il 32% dei cantieri
Attuazione Recovery Plan: focus del Rapporto sulle economie regionali di Bankitalia sulle gare per opere. Bandi chiusi per 32 miliardi, ma solo il 15% è giunto al traguardo
Corte dei conti: sul danno erariale no a salvacondotti preventivi
Le Sezioni Riunite contro le esimenti ex ante e il tetto ai risarcimenti previsti dalla riforma Foti (FdI) sostenuta dal Governo: rischi per l’andamento della Pubblica Amministrazione
Nodo spesa corrente nei Comuni: dai contratti costi per 1,5 miliardi
Con la definizione preventiva dei fondi per i prossimi due rinnovi contrattuali del pubblico impiego, la Legge di Bilancio 2025 compie una svolta epocale
Bilanci locali, tutte le tappe per rispettare le nuove regole della Manovra 2025
L’art. 104 del disegno di legge di bilancio ridisegna gli obiettivi e i vincoli economici e finanziari derivanti dal nuovo quadro della governance economica europea
Ici del no profit, oggi il primo ok ai recuperi col freno tirato
Niente obblighi per chi non ha un debito certificato di almeno 50mila euro annui
Taglio al cuneo fiscale, in busta paga vantaggi fino a mille euro annui
Lavoratori dipendenti, dal 2025 il meccanismo diventerà strutturale: addio all’intervento sui contributi sostituito da un’indennità fino a 20mila euro e poi in base al reddito, da una detrazione fissa…