“Gli incarichi in questione – ha proseguito il segretario generale dell’ANCI – sono infatti legati al mandato del sindaco, non possono superare il 30% della dotazione organica dirigenziale di ciascun Ente e la selezione pubblica volta a verificare il possesso dei requisiti necessari per ricoprire l’incarico: la selezione pubblica, dice espressamente la norma, è finalizzata ad accertare, in capo ai soggetti interessati, il possesso di comprovata esperienza pluriennale e specifica professionalità nelle materie oggetto dell’incarico. Auspichiamo dunque che si confermi la consolidata giurisprudenza amministrativa e contabile. Per il caso odierno del Comune di Livorno, auspichiamo una decisione in tempi brevi in linea con le esperienze sempre attuate, al fine di garantire certezza agli atti e all’azione dell’Ente”.
Sugli incarichi dirigenziali necessario garantire l’autonomia prevista dall’ordinamento
I vertici ANCI si esprimono sul caso del ricorso contro un affidamento da parte del sindaco di Livorno di un incarico dirigenziale a soggetto esterno
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento