Sisma Centro Italia: istanza di sopralluogo da presentare ai Comuni entro il 16 gennaio

Circolare Protezione Civile 28 dicembre 2016, prot. n. 73056 in materia di prosecuzione delle attività connesse ai sopralluoghi di agibilità

5 Gennaio 2017
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Scadono il 16 gennaio 2017 i termini per presentare ai Comuni domanda di sopralluogo sugli edifici colpiti dal terremoto, a eccezione di quelli che si trovano in zona rossa ufficialmente limitata con ordinanza del sindaco. È questo uno dei chiarimenti più rilevanti contenuti nella circolare della Protezione Civile di fine anno (28 dicembre 2016, prot. n. 73056) in materia di prosecuzione delle attività connesse ai sopralluoghi di agibilità coordinati dalla Dicomac.

Per tutti i sopralluoghi ripetuti, il Comune deve informare la squadra, incaricata di svolgere la nuova verifica, dell’esito del precedente sopralluogo e, di prassi, la scheda precedente è sostituita da quella nuova. Le squadre di rilevatori consegnano le schede Fast in originale ai centri di coordinamento regionale di competenza e ne lasciano una copia al Comune/Coc, mentre le schede Aedes/GL-Aedes svolte per la parte residua dalle squadre coordinate dalla Dicomac sono consegnate in originale presso la Dicomac stessa oppure presso i centri di coordinamento regionale di competenza (con rilascio dei modelli riepilogativi al Comune/Coc). È compito dei sindaci adottare tutti i provvedimenti relativi agli esiti dei sopralluoghi ed è opportuno dare comunicazione anche nel caso di esito “agibile” ai cittadini interessati.

>> Consulta la Circolare Protezione Civile (Pres. Consiglio dei ministri) 28 dicembre 2016, prot. n. 73056.

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