L’idea è di due anni fa: nel programma di governo la giunta di centrosinistra aveva inserito i punti base per trasformare una città buia e con alcuni quartieri in cui il problema della sicurezza è molto sentito in un capoluogo più illuminato, risparmioso, ecologico e sicuro. Ieri l’esecutivo comunale ha scelto come farlo: una collaborazione tra pubblico e privati, che faranno di tasca loro l’investimento e avranno un introito per alcuni anni grazie ai risparmi ottenuti. Si parla di cifre che oggi il Comune, in difficoltà finanziarie, non può permettersi: oltre 3 milioni di euro, forse più…
Si inizia da 7mila led per trasformare Aosta in una “smart city”
Parte il progetto per la raccolta intelligente dei dati e anche per una rete wi-fi estesa a tutta la città
La Stampa
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