“L’emergenza Coronavirus e il periodo di lockdown – ha sottolineato Pella – hanno altresì contribuito a dare forti input e segnali rispetto alla necessità di normare un mondo che si regge sul volontariato e su figure professionali che meritano quindi un inquadramento all’interno della Riforma”.
Nel corso della riunione, analizzando la bozza di Testo Unico, il vicepresidente vicario ANCI, a nome dell’Associazione dei Comuni, ha illustrato alcune proposte da inserire nel testo di precipua importanza per Comuni e che nei prossimi giorni saranno definite in un documento ANCI che sarà inviato al Capo dipartimento per lo Sport.
Le istanze dell’Associazione vanno dalla presenza dell’Associazione dei Comuni all’interno della Cabina di regia prevista nella riforma cosicché i Comuni siano coinvolti nel “Green New Deal” per lo sport alla costruzione di una strategia nazionale che renda protagonisti i territori di una rinascita della promozione turistica attraverso un’offerta sportiva sostenibile ed efficiente dal punto di vista energetico.
In questo quadro, risulterebbe, infine, importante anche l’introduzione dello sport nella scuola primaria e rendere l’attività fisico-motoria una prescrizione medica o di inserirla nei livelli essenziali di assistenza (LEA), andando quindi a interessare il ruolo di prevenzione e di promozione della salute che lo sport riveste.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento