L’indice generale delle retribuzioni contrattuali del mese di luglio non registra alcun aumento rispetto al mese precedente, nonostante alcuni adeguamenti contrattuali che, nel settore privato, rilevano una variazione congiunturale dello 0,1%. Invece, rispetto a luglio 2010, il comunicato stampa Istat del 1 settembre restituisce un incremento tendenziale medio dell’1,7%: i settori che evidenziano le maggiori crescite rispetto a un anno prima sono i comparti pubblici non contrattualizzati (3,6%), la dirigenza pubblica non contrattualizzata (2,1%) ed il settore privato (2,0%), mentre aumenti molto inferiori alla media generale si trovano nei comparti di contrattazione Aran (0,1%) e per la dirigenza pubblica contrattualizzata (0,4%).
Retribuzioni contrattuali nel pubblico impiego – aggiornamento del 01/09/2011
Leggi anche
Comuni, turnover salvo. Per ora
Le modifiche alla Manovra soddisfano gli Enti. Ma per il futuro non si possono escludere tagli. Faco…
20/12/24
Tokyo: settimana lavorativa corta per sfidare la crisi demografica
L’iniziativa sarà accompagnata da un programma di congedo parziale per l’assistenza all’infanzia …
Lorenzo Muccioli
20/12/24
Comuni e Camere di commercio, via il limite al turn over 2025
Enti locali: cancellato il vincolo che fermava le assunzioni al 75% dei risparmi da uscite. Torna ad…
19/12/24
ARAN: istruzioni operative per la rilevazione delle deleghe sindacali
Circolare ARAN del 13 dicembre 2024, n. 3: trasmissione dei dati entro il 31 marzo 2025
19/12/24
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento