“Si fa riferimento alla note sopradistinte con le quali sono state inoltrate le richieste di parere formulate dal sindaco del Comune di …e da alcuni consiglieri di minoranza in materia di quorum strutturale del consiglio comunale. In particolare, premesso che l’art. 43, comma 3, del regolamento stabilisce che “in sede di prima convocazione deve essere presente almeno la metà più uno dei consiglieri assegnati”, e che “l’eventuale arrotondamento è sempre in eccesso”, è stato chiesto se nel conteggio debba sostanzialmente includersi o meno anche il sindaco e se il quorum strutturale per rendere legali i lavori dell’aula sia di 17 o di 18 componenti. Al riguardo, si osserva che l’art. 38, comma 2, del T.U.O.E.L. n. 267/00 demanda proprio alla fonte regolamentare, nel quadro dei principi stabiliti dallo statuto, il funzionamento dei consigli e la determinazione del numero legale per la validità delle sedute, con il limite che detto numero non può, in ogni caso, essere inferiore al “terzo dei consiglieri assegnati per legge all’ente, senza computare a tal fine il sindaco…”.
>> Continua a leggere il parere presso il portale InComune del Ministro dell’interno.
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