Qual è il momento di acquisizione dell’esecutività delle delibere?
L’art. 134, comma 3, del decreto legislativo n. 267 del 2000 (TUEL) sancisce che “Le deliberazioni non soggette a controllo necessario o non sottoposte a controllo eventuale diventano esecutive dopo il decimo giorno dalla loro pubblicazione. (…)”; la detta pubblicazione è prevista dall’art. 124 del decreto legislativo n. 267 del 2000 (TUEL) per le delibere degli organi di governo dell’ente territoriale, quali Consiglio e Giunta municipale, e costituisce – tra l’altro – segmento procedurale il cui adempimento è preordinato a far conseguire l’esecutività all’atto stesso (TAR Toscana, Sez. ii, 28 luglio 2004, n. 2833; cons. Stato, Sez. V, 25 febbraio 2004, n. 762; cons. Stato, Sez. Vi, 6 marzo 2003). La tesi maggioritaria seguita dalla prassi e dalla maggior parte degli autori ricollega l’esecutività al computo dall’inizio della pubblicazione: in buona sostanza, il termine dei dieci giorni decorre dalla pubblicazione della deliberazione secondo le modalità con cui la stessa pubblicazione si realizza, cioè a partire dalla materiale pubblicazione sull’Albo dell’ente. È doveroso tuttavia dar conto di una tesi minoritaria, che si fonda su un parere del Ministero dell’interno (13 settembre 2006) rimasto assolutamente isolato nella prassi dei comuni, secondo cui “il computo iniziale dei 10 giorni debba compiersi con riferimento al termine della pubblicazione da effettuarsi per 15 giorni”. Secondo il Ministero dell’interno, infatti, va condiviso l’orientamento della Corte di cassazione in base al quale solamente “alla scadenza del quindicesimo giorno il sub-procedimento di pubblicazione è perfezionato e le deliberazioni non soggette al controllo preventivo alla scadenza del decimo giorno dalla eseguita pubblicazione, divengono esecutive” (Cass. civ., Sez. I, 3 maggio 1999, n. 4397).
Ai fini del calcolo del periodo di pubblicazione, si deve applicare l’art. 155 c.p.c., per il quale “nel computo dei termini a giorni o ad ore, si escludono il giorno o l’ora iniziali”?
NO. Prevale in giurisprudenza la considerazione che ai fini della pubblicazione per 15 gg. sull’Albo dell’ente “il dies a quo del periodo di affissione non può che comprendere il giorno iniziale (conoscenza legale per la generalità dei cittadini)” (Cass. civ., Sez. I, 8 giugno 2004, n. 12240).
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