Province: Upi chiede incontro urgente a Berlusconi

l 21 Ottobre 2010
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Le province italiane chiedono al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, un incontro urgente per una verifica dell’accordo del 9 luglio scorso sulla manovra e per aprire un confronto sui contenuti del piano per il Sud annunciato dal governo.

Sono le conclusioni alle quali è giunta l’assemblea nazionale dell’Upi (Unione delle Province Italiane) che si è conclusa ieri a Catania con l’intervento del presidente, Giuseppe Castiglione.

L’assemblea ha approvato all’unanimità un ordine del giorno nel quale ribadisce alcune richieste al governo quali l’approvazione al Senato in tempi rapidi della Carta delle autonomie, l’attuazione della legge delega sul federalismo fiscale, “attraverso i decreti che riguardano la fiscalità delle province, con la copertura integrale delle funzioni fondamentali delle province attraverso la definizione della spessa e dei fabbisogni standard”. Nell’ordine del giorno approvato dalle province a conclusione dell’assemblea di Catania si chiede anche il riconoscimento dell’autonomia tributaria delle province attraverso “la riconduzione ad esse dei tributi sul trasporto su gomma e la previsione di una compartecipazione al gettito di un grande tributo erariale per garantire il finanziamento in tutto il territorio nazionale delle funzioni fondamentali” e la compartecipazione a tributi regionali per “coprire integralmente sia le spese correnti sia le spese in conto capitale alle funzioni trasferite dalle regioni alle province”. L’Upi chiede ancora la revisione del patto di stabilità, l’utilizzo di almeno il 4% dei residui passivi e un alleggerimento dei tagli ai trasferimenti delle province “per garantire risorse adeguate per l’edilizia scolastica, la viabilità provinciale, il trasporto pubblico locale, la sicurezza dei territori e lo sviluppo locale”.

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