La Sezione delle autonomie della Corte dei conti, pronunciandosi sulla questione, enuncia il seguente principio di diritto: “Nel rinnovato quadro normativo, in assenza di una norma espressa, le risorse provenienti direttamente o indirettamente dall’Unione europea (in specie: fondi POR FESR 2007-2013 e fondi del programma c.d. JESSICA) e le relative spese di parte corrente e in conto capitale sostenute dai comuni non possono ritenersi neutre ai fini del rispetto dell’obiettivo di saldo di finanza pubblica”.
>> Consulta il testo della delibera Corte dei Conti 5 ottobre 2016, n. 28
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