Le indicazioni operative per il rientro in presenza negli uffici: le Linee guida
Il ministro per la PA Renato Brunetta: “Un’altra tappa importante per assicurare all’Italia una Pubblica Amministrazione efficiente”
Dirigenti al lavoro per consentire il totale rientro in presenza negli uffici già da fine ottobre
L’opera di riorganizzazione in corso nel pubblico impiego tiene conto delle nuove regole sulla flessibilità dell’orario di lavoro
Smart working nella PA: dal 15 ottobre regime d’alternanza e accordi individuali
Il D.P.C.M. del 23 settembre sancisce la fine dello smart working emergenziale. In arrivo un decreto del Ministero della PA recante le indicazioni operative
Green Pass nella PA: il nodo della sostituzione dei dipendenti pubblici assenti
L’impossibilità di prevenire eventuali carenze di organico potrebbe compromettere la funzionalità degli Enti di minori dimensioni
Firmato il D.P.C.M., dal 15 ottobre ritorno in ufficio per i dipendenti pubblici
Il ministro per la Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta: “Si apre l’era di una nuova normalità”
Smart working, nuovo sondaggio tra i dipendenti pubblici
Il 53% degli intervistati vorrebbe tornare in ufficio, mentre il 38% opterebbe per una forma ibrida di rapporto lavorativo
Emergenza Coronavirus: dopo il varo del Green Pass per il lavoro, si va verso nuove regole per lo smart working
Il ministro Brunetta: “Tutto il lavoro pubblico tornerà in presenza. Il capitale umano non può restare bloccato in casa”
“Lo smart working non è il futuro della Pubblica Amministrazione”
Il ministro della PA Brunetta, durante il question time alla Camera, si è scagliato contro il lavoro agile: “Sbagliato proiettare un bricolage all’italiana”
Pubblica Amministrazione: in arrivo una riduzione dello smart working emergenziale
Non saranno comunque necessari gli accordi individuali richiesti dalla disciplina ordinaria almeno fino al termine dell’anno
Il Coronavirus elimina le file agli sportelli PA ma riduce i servizi erogati
Così la CGIA Mestre in una nota di commento: “Non possiamo più permetterci che un milione e mezzo circa di persone lavori da casa”