UniCredit ha firmato con l’Agenzia per l’Italia digitale (AgId) – presidenza del consiglio dei ministri, l’accordo di adesione al Nodo dei pagamenti-Spc, la nuova piattaforma tecnologica che connette pubbliche amministrazioni e prestatori di servizi di pagamento e che consente a cittadini e imprese di effettuare i pagamenti in maniera semplice e sicura. L’istituto spiega che l’iniziativa si inserisce nell’ambito di «Pago la p.a.», progetto nato per permettere a privati e aziende di fare pagamenti in modalità elettronica a favore della pubblica amministrazione e dei gestori di pubblici servizi e che si inquadra nella più ampia regolamentazione europea in materia di servizi di pagamento introdotta con la Single euro payments area (Sepa) e con la Payment services directive. Con tale accordo, UniCredit, in qualità di prestatore di servizi di pagamento, si impegna a realizzare l’insieme di regole, standard e infrastrutture che abilitano i pagamenti elettronici a favore delle pubbliche amministrazioni, recependo le linee guida emanate dall’AgId e quanto stabilito dall’art. 5 del Codice dell’amministrazione digitale (Cad). I debitori della p.a. potranno utilizzare le soluzioni e gli strumenti di pagamento che UniCredit mette a disposizione secondo una logica di multicanalità integrata e di customer experience innovativa, semplifi cando notevolmente i rapporti con gli enti creditori. Ad esempio, per le tasse universitarie, un tempo pagabili solo tramite alcune tipologie di strumenti, a volte presso la sola banca tesoriera dell’università e solo attraverso alcuni canali come lo sportello, adesso lo studente potrà utilizzare diverse metodologie di pagamento come il bonifi co bancario, il Mav, l’addebito diretto in conto (Sdd) o con carte di credito, home banking, mobile banking e Atm. UniCredit è leader nella gestione del servizio di tesoreria dei principali enti con quote di mercato elevatissime (50% delle regioni, 40% dei comuni con più di 100 mila abitanti, 25% delle province, 35% delle università statali). L’adesione per conto di UniCredit è stata siglata dal Department public sector & infrastructures, struttura dedicata per rispondere a tutte le esigenze della p.a., delle imprese pubbliche e degli enti di pubblico interesse. «UniCredit intende giocare un ruolo di primo piano nell’ambito della sfi da della digitalizzazione del paese. Strumenti di pagamento innovativi, semplici e multichannel», ha sottolineato Francesco Francioni, head of Gtb commercial banking Italy, «contribuiranno ad avvicinare alla pubblica amministrazione i cittadini, le imprese e le associazioni di categoria, che intrattengono rapporti frequenti con la p.a.; le evoluzioni del quadro normativo di riferimento e la collaborazione avviata con l’Agenzia per l’Italia digitale sono un passo concreto del progetto di digitalizzazione degli incassi della p.a. e a livello di paese». Per Maria Pia Giovannini, dirigente AgiD, responsabile dell’iniziativa, «con l’adesione del gruppo UniCredit, il sistema dei pagamenti a favore della p.a. ha superato più della metà degli utenti bancari raggiungibili in via elettronica: anche i cittadini e le imprese clienti di UniCredit potranno avvalersi, per i pagamenti verso le pubbliche amministrazioni, della stessa user experience che oggi hanno maturato per i pagamenti commerciali. Le pubbliche amministrazioni, che stanno organizzando i propri servizi online, continuano in questo modo il percorso fi nalizzato a garantire la più ampia libertà di scelta degli strumenti di pagamento elettronici».
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