Anche le elezioni provinciali sono rinviate a data da destinarsi. Il DDL di conversione del Decreto Milleproroghe (d.l. n. 183/2020) ha infatti ottenuto l’approvazione definitiva del Senato (leggi news sotto, ndr); ciò comporta anche la proroga di diversi termini legislativi, inclusi quelli sanciti per le consultazioni elettorali. Una vittoria per l’UPI (Unione delle Province), considerato che il relativo emendamento inserito dalla Camera dei deputati riprende, con modifiche, la proposta avanzata durante l’audizione in Commissione sul provvedimento.
Il nuovo testo dispone, all’articolo 2, il rinvio del termine per le elezioni dei presidenti delle Province e dei consigli provinciali, fissato dal d.l. n. 125/2020, come convertito dalla legge n. 159/2020, al 31 marzo 2021. Bisognerà invece attendere lo svolgimento delle elezioni amministrative in programma sui rispettivi territorio; secondo quanto stabilito, le consultazioni provinciali dovranno iniziare “entro sessanta giorni dalla data dell’ultima proclamazione degli eletti nei Comuni della Provincia che partecipano al turno annuale ordinario delle elezioni amministrative relative all’anno 2021 o, comunque, nel caso in cui nella provincia non si svolgano elezioni comunali, entro sessanta giorni dallo svolgimento del predetto turno di elezioni». Detto termine si applica anche alle elezioni degli organi delle Città metropolitane e dei presidenti delle Province e dei consigli provinciali in scadenza entro il primo semestre dell’anno 2021. Sarà premura degli enti che hanno già proceduto alla convocazione dei comizi elettorali revocare il relativo decreto.
Il nuovo testo dispone, all’articolo 2, il rinvio del termine per le elezioni dei presidenti delle Province e dei consigli provinciali, fissato dal d.l. n. 125/2020, come convertito dalla legge n. 159/2020, al 31 marzo 2021. Bisognerà invece attendere lo svolgimento delle elezioni amministrative in programma sui rispettivi territorio; secondo quanto stabilito, le consultazioni provinciali dovranno iniziare “entro sessanta giorni dalla data dell’ultima proclamazione degli eletti nei Comuni della Provincia che partecipano al turno annuale ordinario delle elezioni amministrative relative all’anno 2021 o, comunque, nel caso in cui nella provincia non si svolgano elezioni comunali, entro sessanta giorni dallo svolgimento del predetto turno di elezioni». Detto termine si applica anche alle elezioni degli organi delle Città metropolitane e dei presidenti delle Province e dei consigli provinciali in scadenza entro il primo semestre dell’anno 2021. Sarà premura degli enti che hanno già proceduto alla convocazione dei comizi elettorali revocare il relativo decreto.
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