Nuove Province: il decreto di riordino entro fine mese

Il decreto di riordino delle funzioni delle nuove Province previsto dalla legge Delrio sarà definito entro la fine del mese. Lo assicura il Ministro Maria Carmela Lanzetta

9 Luglio 2014
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“Il decreto di riordino delle funzioni delle nuove Province previsto dalla legge Delrio sarà definito entro la fine del mese”. Lo assicura il Ministro per gli affari regionali e le autonomie Maria Carmela Lanzetta, sottolineando che quello dell’8 luglio è comunque un termine ordinatorio.

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CITTÀ METROPOLITANE, PROVINCE, UNIONI E FUSIONI DI COMUNI
La legge Delrio, 7 aprile 2014, n. 56 commentata comma per comma

Luciano Vandelli

Presentazione di Graziano Delrio

€ 54,00 Iva assolta

“Siamo al lavoro insieme agli altri Ministeri interessati, alle Regioni e agli Enti locali per realizzare al meglio il lavoro di ricognizione e assegnazione delle funzioni, a cui seguiranno patrimonio e personale – aggiunge il Ministro – Per quanto riguarda le funzioni statali siamo a buon punto, per la parte che interessa le Regioni forniremo invece delle linee metodologiche, lasciando alle Regioni l’autonomia della definizione del trasferimento e degli atti conseguenti.

Si tratta di una serie di provvedimenti di grande importanza, perché costituiscono il cuore dell’attuazione della riforma e saranno quelli che tracceranno la nuova architettura della governance del nostro territorio. Come ogni trasformazione istituzionale è un passaggio complesso, che richiede il coinvolgimento di diversi attori e la massima attenzione, perché il risultato sarà un cambiamento radicale del modello di governo locale.

Ci tengo a sottolineare che nella fase di attuazione in corso, le funzioni delle Province continuano a essere svolte dai Commissari, così come prevede la legge. Giovedì, in sede di Conferenza Unificata – conclude il Ministro Lanzetta – torneremo a parlare del processo di realizzazione della riforma perché ritengo fondamentale condurre il nostro lavoro all’insegna della trasparenza e della collaborazione istituzionale”.

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