Necessario differire al 30 aprile i termini di approvazione bilanci

Città metropolitane, le dichiarazioni ANCI: tutti i nodi di carattere amministrativo e istituzionale relativi agli Enti locali

24 Marzo 2017
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Mediante comunicato del 23 marzo 2017 l’ANCI rende nota la seguente statuizione:
Differire al 30 aprile i termini di approvazione dei bilanci preventivi di Città metropolitane e Province. È quanto chiesto dall’ANCI nel corso della Conferenza Stato-Città, riunitasi ieri al ministero dell’Interno. “La maggior parte delle Città metropolitane – ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco al termine della riunione – sono in condizione di forte sottodimensionamento delle risorse, anche per quanto riguarda i servizi essenziali ed ineludibili. Ci troviamo in un contesto generale di fortissima tensione – ha continuato Bianco –, non essendo stati reiterati per il 2017 taluni strumenti finanziari straordinari di indubbia utilità che chiediamo perciò di inserire nell’ambito del Decreto enti locali in preparazione”.
Oltre al rinvio dei bilanci, il presidente del Consiglio Nazionale ANCI ha anche formulato la richiesta di “una Conferenza Stato-Città straordinaria per fare il punto di situazione sulla Legge Delrio, alla luce della mancata conferma della riforma costituzionale. I problemi non sono solo di natura finanziaria – ha ricordato Bianco – ma anche amministrativi e istituzionali. L’esito del referendum ci riconsegna le Province ed è necessario un ‘tagliando’ per capire quale sarà il nuovo assetto dei poteri locali e quali ricadute avrà sulle Città sulle Province stesse e sui piccoli Comuni”.

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