Modifiche al Codice della Strada, la preoccupazione di Legautonomie

Dubbi sulle modifiche (al momento in fase di discussione) su accertamento sosta e corsie preferenziali

27 Luglio 2017
Scarica PDF Stampa
Modifica zoom
100%
Sono al momento in discussione, presso la Commissione Trasporti, alcune rilevanti modifiche al Codice della Strada (Cds). Da una lettura delle proposte emendative Legautonomie esprime forte preoccupazione per quanto riguarda le modifiche inerenti l’accertamento della sosta  che comporterebbero l’impossibilità per gli accertatori di sanzionare tutto ciò che non sia sosta a pagamento o, nel caso di azienda di tpl (trasporti pubblici locali) e corsie preferenziali.

La diretta conseguenza, spiega un comunicato di Legautonomie, sarebbe che per tutte le soste irregolari non a pagamento (handicap, residenti, carico scarico) le sanzioni dovrebbero essere fatte unicamente da personale del Comune comportando ciò certamente una perdita della capacità di efficienza del controllo del territorio ed un fenomeno di soste selvagge che sarebbero oggettivamente in aumento. Se infatti le amministrazioni si affidano sempre più a soggetti gestori della sosta, ciò è evidentemente dovuto alla difficoltà di svolgere internamente il servizio.

Legautonomie chiede pertanto di apportare modifiche che consentano agli accertatori che fanno parte del tpl l’irrogazione oltre alle corsie riservate di tutte le sanzioni relative alla sosta, ivi compresi quindi gli stalli di sosta non a pagamento, in tutto il territorio di competenza.

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento