MinAmbiente, gli scarti del verde pubblico e privato sono rifiuti

l 11 Aprile 2011
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I rifiuti vegetali provenienti da aree verdi quali giardini, parchi e aree cimiteriali vanno classificati come rifiuti urbani ai sensi dell’articolo 184, comma 2, lettera e) del Dlgs 152/2006.

Secondo il Ministero dell’ambiente (nota 1° marzo 2011, prot. 11338) l’esclusione dal campo di applicazione della normativa sui rifiuti per la “paglia, sfalci e potature, nonché altro materiale agricolo o forestale naturale non pericoloso utilizzati in agricoltura, nella selvicoltura o per la produzione di energia da tale biomassa” (articolo 185, comma 1, lett. f) del Dlgs 152/2006 come recentemente modificato dal Dlgs 205/2010) va riferita esclusivamente ai materiali provenienti da attività agricola o forestale destinati agli utilizzi ivi descritti.

Tale previsione non riguarda invece i rifiuti vegetali provenienti da giardini, parchi e aree cimiteriali, in relazione ai quali bisogna fare riferimento all’articolo 184 dello stesso Dlgs 152/2006, che li classifica come rifiuti urbani.

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