L’immediato futuro delle Città metropolitane: il premier Gentiloni riceve i sindaci

ANCI e sindaci metropolitani mettono sul tavolo i temi caldi in vista anche della prossima Legge di Bilancio

3 Ottobre 2017
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Enti locali e sfide in arrivo per il 2018: si è svolto in un clima di collaborazione l’incontro tra il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, i sottosegretari Gianclaudio Bressa e Maria Elena Boschi e i sindaci metropolitani di Roma, Milano, Napoli, Torino, Palermo, Catania, Firenze, Venezia, Messina e Reggio Calabria, guidati dal presidente dell’ANCI Antonio Decaro, in merito al futuro delle Città metropolitane, anche in vista dell’approvazione della Legge di Bilancio.
“Chiediamo al Governo – ha spiegato Decaro – risorse per gli investimenti, penso al Piano Periferie, al bando per le aree degradate, alla recente legge di valorizzazione dei Piccoli Comuni. Riteniamo ci sia bisogno, inoltre, di un confronto permanente che consenta di fare un tagliando alla Legge Delrio, e di un finanziamento di 200 milioni per mettere in sicurezza i bilanci del 2018 dai quali dipendono temi sensibili e fondamentali per i cittadini, come la manutenzione di scuole e strade”.

Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni si è soffermato, dal canto suo, sull’importanza delle Città metropolitane: “In un momento in cui l’economia si è sbloccata, torna a crescere – ha spiegato il premier – è fondamentale una collaborazione tra governo centrale e grandi città. Che sono un asset fondamentale della competitività del Paese”.
Il Governo ha infine garantito che le richieste dei sindaci, a cominciare da quella di istituire un tavolo di consultazione permanente per ridefinire l’organizzazione e le competenze delle Città metropolitane, saranno esaminate.

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