Legge di Bilancio 2023: le proposte di emendamento dell’Unione nazionale dei segretari (UNSCP)

Le valutazioni dell’Unione sulla misura che fornisce sostegno ai Comuni con popolazione fino a 5mila abitanti per il trattamento economico dei segretari

12 Dicembre 2022
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Lo scorso 4 dicembre, l’UNSCP (Unione nazionale dei segretari comunali e provinciali) ha presentato le sue proposte di emendamento all’art. 145 del DDL Legge di bilancio 2023 (A.C. 643-bis rubricato “Disposizioni in materia di segretari comunali”).

>> Leggi anche Segretari comunali: i fondi nella Legge di Bilancio 2023 per i Piccoli Comuni.

A parere dell’Unione, la norma proposta dal Governo è complessivamente positiva in quanto finalizzata a garantire due risultati:
– un ulteriore aumento numerico di segretari da immettere nell’albo, perseguito con le misure previste dai commi da 1 a 3;
– prevedere un sostegno ai Comuni con popolazione fino a 5mila abitanti per il trattamento economico dei segretari, perseguito con la misura prevista dal comma 4.

La norma presenta, però, alcune criticità:
– non è chiaro, infatti, se le risorse di cui all’articolo 31-bis, del d.l. 152/2021 riguardino genericamente tutti i Comuni con popolazione inferiore a 5mila abitanti o esclusivamente quelli che abbiano attivato progetti finanziati dal PNRR;
– non pare ragionevole prevedere che i contratti relativi agli incarichi conferiti ai segretari comunali abbiano durata fino 31 dicembre 2026 quando invece, ai sensi del TUEL, detti incarichi hanno durata pari al mandato del sindaco.

>> CONSULTA IL COMUNICATO INTEGRALE DELL’UNSCP.

>> CONSULTA IL DOCUMENTO CON LE PROPOSTE DI EMENDAMENTO.

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