La crisi degli ultimi cinque anni ha avuto forti ripercussioni sulle capacità di investimento degli enti locali e regionali e mentre occorre accelerare l’attuazione sul campo della strategia Europa 2020 per una crescita sostenibile, intelligente e inclusiva, l’impatto del risanamento di bilancio si fa sentire a tutti i livelli di governance. Per la prima volta nella storia è diminuita la dotazione complessiva del quadro finanziario pluriennale dell’UE per il periodo 2014-2020. Il Comitato delle regioni e la Banca europea per gli investimenti, con il sostegno della presidenza irlandese e del Consiglio dell’UE, invitano le parti interessate degli Stati membri dell’UE a prendere parte alla conferenza organizzata il 13 maggio prossimo a Bruxelles, ai fini di avviare una discussione in merito all’attuale situazione finanziaria e alle future prospettive per gli investimenti a lungo termine nelle regioni e nelle città europee, volti a favorire una crescita e un’occupazione di qualità.
La conferenza metterà a disposizione degli enti locali e regionali una piattaforma per presentare le loro posizioni in relazione alle tendenze nelle finanze pubbliche subnazionali; consentirà inoltre di discutere l’impatto della governance economica europea sulla capacità del livello regionale e locale di governo di attuare l’approccio di crescita della strategia Europa 2020 e di basarsi sull’esperienza e sulle prospettive degli strumenti finanziari della BEI e dei fondi strutturali dell’UE per il periodo 2014-2020, per catalizzare “investimenti di qualità” sul territorio. L’incontro permetterà ai partecipanti di avvalersi infine dell’aiuto degli esperti invitati per studiare gli sviluppi recenti e le buone pratiche dei partenariati pubblico-privati, delle sinergie tra i bilanci a tutti i livelli di governance e dell’ingegneria finanziaria a livello locale e regionale.
Tra i destinatari dell’evento figurano i rappresentanti dei governi e dei parlamenti nazionali, regionali e locali, oltre ad esponenti e funzionari di alto livello delle istituzioni UE, di banche, istituti finanziari, organizzazioni internazionali, associazioni europee, imprese e università. Per iscriversi è possibile compilare l’apposito modulo online entro il 5 maggio 2013.
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(Fonte: AICCRE)
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