Infrastrutture, la Puglia promossa dall’Ue

L’assessore Guglielmo Minervini ha ottenuto parere positivo sulla spesa dei fondi Fesr 2000-2007 nel settore trasporti

Repubblica, Bari
22 Settembre 2010
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L’Unione europea promuove la Regione Puglia sulla spesa dei fondi Fesr 2000-2007 nel settore delle infrastrutture e trasporti. Questa importante notizia arriva da Luis Calvo De Celis, rappresentante del nucleo di valutazione della Commissione europea che a Bari ha presentato la valutazione degli interventi effettuati in Puglia nel corso di un incontro con i componenti regionali del medesimo organismo, l’assessore alla mobilità Guglielmo Minervini e i membri del partenariato sociale. La Puglia assieme ad altre regioni europee inserite nell’obiettivo 1 è stata seguita come caso studio e nel rapporto conclusivo è stata segnalata per le buone pratiche nel miglioramento della capacità ferroviaria e nel sistema aeroportuale. “Questa valutazione – ha commentato l’assessore Minervini – non ha per noi un carattere formale ma ci aiuta a verificare gli effetti sostanziali delle politiche pubbliche e conferma la bontà di alcune scelte strategiche. L’Ue ci chiede meno strade e più ferrovie, meno duplicazione delle reti e più intermodalità, meno ricorso alla mobilità privata e più trasporto pubblico. La Puglia ha già intrapreso queste scelte rafforzando nella nuova programmazione Fesr 2007-2013 gli investimenti sulle infrastrutture che realizzano tali condizioni, con un’incidenza sul totale della spesa strutturale passato dal 10% al 25%”. La Commissione europea ha con questo rapporto censurato quei Paesi in cui gli investimenti si sono concentrati prevalentemente sulle reti stradali che, pur con un incremento totale di 100.000 km, in sede di valutazione si sono rivelate inutili al miglioramento del sistema complessivo della mobilità e del traffico, a fronte della costruzione di soli 3.700 km di nuove strade ferrate. Obiettivo della nuova programmazione europea nel campo dei trasporti resta il riequilibrio modale e la diminuzione delle emissioni.

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