Inaugurata centrale solare dell’Enel ”Archimede”

Prestigiacomo e Conti, il futuro è mix fonti

19 Luglio 2010
Scarica PDF Stampa
Modifica zoom
100%

PRIOLO GARGALLO (SIRACUSA), 14 lug – “E’ la punta di diamante di un processo e di un progresso continuo nelle energie rinnovabili da parte dell’Enel”. Non ha dubbi l’amministratore delegato e direttore generale della società, Fulvio Conti, nel definire la centrale solare Archimede inaugurata a Priolo Gargallo, nel Siracusano, la prima al mondo a usare la tecnologia dei sali fusi integrata con un impianto a ciclo combinato capace di funzionare 24 ore al giorno anche in assenza di sole. Realizzato con un investimento “interamente dell’Enel di 60milioni di euro, senza aiuti statali su progetto dell’Enea”, l’impianto ha una capacità di circa 5 mega watt di energia elettrica con un risparmio all’anno di 2.100 tonnellate equivalenti di petrolio riducendo le emissioni di anidride carbonica di circa 3.250 tonnellate. Le rinnovabili, spiega Conti, “sono una parte strategica dell’Enel, che prevede nella ricerca un investimento di un miliardo di euro complessivo”. Ma non solo. La società guarda anche “al mantenimento di tutte le tecnologie di produzione al più ampio mix di generazione di energia. Per questo motivo – osserva l’ad di Enel – spingiamo moltissimo il processo di efficienza energetica, sulle reti intelligenti, sui contatori digitali, ma anche sul carbone pulito come a Civitavecchia e molto anche con le tecnologie del nucleare”. Una tesi condivisa dal ministro all’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, che sottolinea come “l’energia nucleare non è alternativa alle fonti rinnovabili” ma ne è complementare. “Tutti i Paesi europei – ricorda – si stanno orientando sul mixenergetico che vede una metà provenire da fonti tradizionalicon l’uso del petrolio e il restante 50% tra nucleare e energierinnovabili”. E per questo, annuncia Stefania Prestigiacomo,”a giorni” arriveranno le nomine dell’Agenzia di sicurezzanucleare con “una guida forte, autorevole e credibile che farà piazza pulita sulle irragionevoli paure sul nucleare”. Ma il governo, sostiene il ministro “punta molto sul rinnovabile” tanto che in sede di manovra “ha ripristinato gli incentivi pe ri certificati verdi”. Vorrebbe l’Italia prima in Europa per impianti solari, ma è preceduta dalla Germania che “é senza il nostro sole”, perché hanno “cominciato prima e stabilizzato i contributi”. L’incontro ha fornito l’occasione per parlare con Conti del collocamento di Enel Green Power sul mercato: le ipotesi restano tutte aperte, sia quella che guarda alle offerte pubbliche sia quella che si rivolge a fondi di investimenti.”Il collocamento a privati? Nessuno ha abbandonato niente -replica Conti – lavoriamo perché a ottobre tutto si concluderà. I fondi? non voglio dire nulla su questo. Non parlo con i fondi sovrani – precisa l’Ad di Enel – ma parlo con fondi e investitori”. E di investimenti: in Sicilia fino al 2014, in tutti i settori, Enel spenderà 1,8 miliardi di euro.

l

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento