Iban dedicato per pagare multe e rette

Via libera alla fiducia sul decreto semplificazioni al Senato: ora la parola alla Camera per l’approvazione definitiva. Tutte le novità per le pubbliche amministrazioni

30 Marzo 2012
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Con 246 voti favorevoli, 33 voti contrari, e due astenuti l’aula del Senato ha approvato ieri il d.d.l. di conversione del decreto-legge n. 5 del 2012 sulle semplificazioni normative. Il provvedimento ora dovrà tornare alla Camera per essere definitivamente convertito in legge entro il 9 aprile. “Il decreto-legge semplificazioni è una svolta per la vita dei cittadini e delle imprese. Consentirà di smaltire una parte delle file agli uffici per chi deve pagare una multa, effettuare un cambio di residenza, rinnovare una patente; snellirà le procedure per quegli imprenditori che devono partecipare a una gara d’appalto evitando che siano costretti a girare uffici per racimolare tutti i documenti necessari.”, commenta il Ministro della funzione pubblica Filippo Patroni Griffi, sottolineando che “non è stato possibile accogliere tutte le richieste” e per questo c’è “la disponibilità a rivedere alcune istanze in un disegno di legge in corso di preparazione”.
Ecco le principali novità in arrivo con il provvedimento.

ORGANICO SCUOLA. A partire dal prossimo anno scolastico, verrà fissato ogni tre anni “sulla base della previsione dell’andamento demografico della popolazione in età scolare” ma “nei limiti dei risparmi di spesa accertati” nello stesso settore scuola. In 60 giorni dovranno arrivare le linee guida per il potenziamento dell’autonomia scolastica.

RISORSE SCUOLA. Il ministero dell’Economia (Monopoli dello Stato) entro 180 giorni, “verifica la possibilità di emanare misure in materia di giochi pubblici utili al fine di assicurare maggiori entrate”. Le “eventuali maggiori entrate” saranno destinate all’attuazione dell’autonomia scolastica.

CARTELLA CLINICA ELETTRONICA. Nei piani di sanità nazionali e regionali “si privilegia” la gestione elettronica delle pratiche cliniche, “attraverso l’utilizzo della cartella clinica elettronica, così come i sistemi di prenotazione elettronica per l’accesso alle strutture da parte dei cittadini”.

SICUREZZA-SALUTE LAVORATORI. La semplificazione dei controlli sulle imprese prevista nel decreto non si applicherà in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

BENI MAFIA. I beni immobili confiscati alla criminalità organizzata che hanno caratteristiche tali da consentirne un uso agevole per scopi turistici saranno concessi gratis preferibilmente a cooperative o consorzi di cooperative sociali di giovani di età inferiore ai 35 anni.

CERTIFICATI ANTIMAFIA E DURC. La certificazione antimafia e il Documento unico di regolarità contributiva saranno acquisiti d’ufficio dalle amministrazioni: le certezze pubbliche saranno garantite senza complicazioni per le imprese.

COMUNICAZIONI P.A. A partire dal primo gennaio 2014 nella pubblica amministrazione saranno utilizzati “esclusivamente” i “canali e i servizi telematici” compresa la “posta elettronica certificata”.

CODICI IBAN. Introdotto l’obbligo per le amministrazioni di pubblicarli sul proprio sito per consentire i pagamenti on line di multe, rette della mensa scolastica, ticket sanitari. Il tutto entro tre mesi.

IMMIGRATI. Dal 2013 non verranno più richiesti i certificati per le procedure connesse alle leggi sull’immigrazione (come permessi di soggiorno e ricongiungimenti familiari). Saranno le amministrazioni ad acquisirli d’ufficio.

TAGLI. Al via un programma di riduzione degli oneri per le amministrazioni pubbliche: attraverso una consultazione, anche on-line, verranno individuate le procedure più critiche ed onerose per le amministrazioni statali, regionali e locali, che verranno semplificate con appositi regolamenti. Previsto anche un nuovo programma triennale 2012-2015 per ridurre ulteriormente gli oneri per i cittadini e le imprese.

BOLLO ON LINE. Il pagamento delle imposte di bollo sarà fatto per via telematica anche con carte di credito, debito e prepagate. Potranno così essere effettuati online tutti quei pagamenti che prevedono la marca da bollo e che fino ad ora non potevano essere effettuati per via telematica necessitando di supporto cartaceo.

CAMBI RESIDENZA IN TEMPO REALE. I cambi di residenza in tempo reale in modo da evitare i gravi disagi e gli inconvenienti determinati dalla lunghezza degli attuali tempi di attesa.

CARTA IDENTITÀ. I documenti di riconoscimento scadranno il giorno del compleanno.

BOLLINO BLU AUTO. Il bollino blu che oggi deve essere rinnovato annualmente sarà contestuale alla revisione dell`auto che avviene la prima volta dopo quattro anni e poi con cadenza biennale.

PATENTI OTTANTENNI. Tempi più brevi per il rinnovo delle patenti di guida degli ultraottantenni con la visita dal medico monocratico e non più dalla Commissione medica.

BOLLINO BLU AUTO. Il bollino blu sarà contestuale alla revisione dell’auto, la prima volta dopo quattro anni e poi ogni due anni.

PERMESSO AUTO INVALIDI. Con un apposito decreto sono definite le modalità per riconoscerne la validità su tutto il territorio nazionale.

TURISMO ELETTORALE. In occasione di consultazioni elettorali o referendarie il cambio di residenza, che il decreto fissa in tempo reale, non può essere fatto oltre 15 giorni prima del voto.

SOCIAL CARD. La social card non sarà più riservata ai soli cittadini italiani ma potrà essere attribuita anche a quelli comunitari.

LAVORATRICI IN GRAVIDANZA. Si modifica l ’articolo 17 del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 in materia di interdizione dal lavoro delle lavoratrici in stato di gravidanza prevedendo diverse fattispecie di astensione obbligatoria in presenza di determinate condizioni.

MALATI CRONICI. Ad oggi, sono stabilite a livello nazionale le patologie croniche o malattie rare cui è associata l’esenzione dal pagamento di tutte, o di parte, delle prestazioni sanitarie. Tuttavia, non è fissata, per ciascuna esenzione, la durata. Di conseguenza in molte Regioni, i cittadini devono ripetere ogni anno gli adempimenti necessari per ottenere l’esenzione. Un apposito decreto del Ministero della Salute, d’intesa con le Regioni, definirà la durata delle esenzioni.

SERVIZI ICT. Per la gestione dei servizi ICT i Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti saranno obbligati a organizzarsi in forma associativa. Le funzioni ICT comprendono infrastrutture di rete, acquisto di licenze software, banche dati, applicativi software ecc.

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