Nuovo record storico dei consumi di gas su base giornaliera. Il ‘colpevole’ e’ l’ondata di freddo polare che ha investito l’Italia fra mercoledi’ 15 e venerdi’ 17 dicembre, quando in tutta la Penisola si sono registrate temperature decisamente sotto la media stagionale. Con evidenti ripercussioni sui consumi di energia e su quelli di gas naturale, in particolare.
La sequenza, secondo quanto riporta Staffetta Quotidiana, e’ stata abbastanza impressionante: 452 milioni di metri cubi di gas consumati mercoledi’, 450 giovedi’ e ben 458 venerd’; come dire il gas consumato nella rete di Bologna e provincia tra i mesi di ottobre e gennaio bruciato in un solo giorno. Valori che non solo superano i 436 Mmc/g raggiunti il 21 dicembre dell’anno scorso, ma anche i 443 Mmc/g, visti il 25 gennaio 2006, che rappresentavano il picco storico dei consumi.
Il legame con le condizioni meteo e’ evidente se si osservano i gradi/giorno (che indicando il fabbisogno termico e sono un ottima misura del freddo generalizzato) passati da 7,7 del lunedi’ a 14,7 di venerdi’ 17, quando Venezia, Milano, Bologna, Firenze, ma anche Campobasso erano sotto zero. Tanto freddo dunque ma comunque inferiore rispetto a quello patito tra il 20 e il 21 dicembre 2009, dove i gradi/giorno erano stati 16,3 e 15,5. La differenza maggiore tra il dato record di venerdi’ 17 e la punta massima del dicembre 2009 e’ data dai maggiori valori del termoelettrico e dell’industriale, quasi 120 Mmc il primo e 47,5 il secondo contro 104,6 e 41 Mmc del 2009. Una differenza fra la punta 2010 rispetto a quella del 2009 spiegabile dal fatto che l’ondata di freddo pur essendo stata meno intensa e’ durata piu’ giorni.
Gas: nuovo record storico consumi, il picco venerdì 17
Con l’ondata di freddo polare superato il livello massimo 2006
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