Enti locali in attesa del correttivo alla Legge di Bilancio 2017

La missiva del presidente ANCI al presidente del Consiglio Gentiloni: “Trasformare in norme urgenti alcune modifiche ed integrazioni alla Legge di Bilancio”

16 Dicembre 2016
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Il presidente dell’ANCI Antonio Decaro ha vergato nella giornata di ieri una lettera al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, ribadendo la richiesta di “un incontro in tempi brevi” e di “un intervento normativo urgente relativo ad alcune importanti questioni irrisolte che gravano sulla situazione finanziaria ed ordinamentale dei Comuni, delle Province e delle Città metropolitane”.

La missiva – indirizzata anche al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi e ai ministri Enrico Costa (Affari Regionali e Autonomie), Marco Minniti (Interno), Pier Carlo Padoan (Economia) – è accompagnata da un documento dettagliato contenente le proposte normative dell’ANCI sui nodi da sciogliere con urgenza.
“Si tratta – scrive Decaro – di portare a compimento in modo soddisfacente il confronto avviato sin da settembre con il Governo e pertanto di imprimere una ulteriore correzione alla Legge di Bilancio. Abbiamo negli ultimi anni chiuso la stagione dei tagli lineari e superato le regole fortemente penalizzanti del Patto di stabilità interno, avviando una stagione di graduale ripresa degli investimenti locali. Per il 2017 auspichiamo, anche sulla base di un impegno di massima già assunto dal Governo, di trasformare in norme urgenti alcune modifiche ed integrazioni  alla Legge di Bilancio, che sarebbero dovuto essere introdotte nel passaggio al Senato”.

Decaro elenca quindi le principali questioni: “L’innalzamento della percentuale del turn over del personale al 75% necessario per assicurare personale adeguato per mettere a frutto le risorse disponibili per investimenti e per garantire l’erogazione dei servizi essenziali; modifiche alle norme sulla perequazione con una integrazione finanziaria per attenuare l’impatto sui Comuni più penalizzati; il riparto dei due fondi previsti dalla legge per gli enti territoriali; norme speciali per i bilanci delle Città metropolitane oltreché la sterilizzazione del taglio; la rateizzazione dei debiti tributari e previdenziali degli enti in difficoltà finanziarie, lo spostamento del termine per l’approvazione dei bilanci 2017”.
Questi e altri punti rappresentano, ribadisce il presidente dell’ANCI, “misure necessarie ed urgenti per fornire al sistema dei Comuni e agli Enti locali le grandezze finanziarie indispensabili per predisporre i bilanci con serenità ed attendibilità. A queste – conclude il numero uno dell’ANCI- si aggiungono alcune richieste di proroga di scadenza di fine anno, ed in particolare la sospensione del termine del 31 dicembre per la gestione associata obbligatoria per i piccoli Comuni, già valutata favorevolmente dai Ministri competenti”.

>> Consulta il documento ANCI contenente le richieste con riferimento a “Norme urgenti e proroghe legislative per gli Enti locali”.

Per tutte le informazioni integrative consulta lo Speciale Legge di Bilancio 2017.

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