Efficienza energetica, per Ronchi sfida 2011: possibile la creazione di 1,6 milioni di posti di lavoro

l 10 Gennaio 2011
Modifica zoom
100%

L’efficienza energetica dovrebbe essere tra le priorita’ del 2011 per realizzare il pacchetto europeo per il clima e l’energia e per fare da volano allo sviluppo di nuova occupazione, valutata fino a un milione e 600 mila nuovi posti di lavoro. Lo sostiene il Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, Edo Ronchi.
”Il Piano straordinario per l’efficienza energetica proposto dalla Confindustria – afferma – propone di realizzare, entro il 2020, interventi in grado di produrre un risparmio di 9,8 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio, una riduzione di 39,4 milioni di tonnellate di emissioni di CO2”. Questo piano, prosegue, potrebbe costituire un vero e proprio pilastro per la green economy: attiverebbe in 10 anni 130 miliardi di euro di investimenti e 238,4 miliardi di euro di nuova produzione industriale, creando 1.635.000 nuovi occupati. Questo piano richiederebbe 16,7 miliardi di euro di incentivi pubblici in dieci anni, ma produrrebbe un risparmio ben superiore (25,6 miliardi di euro risparmiati per la bolletta energetica e di 5,2 miliardi di euro risparmiati per il costo delle emissioni di CO2 evitate, attivando interventi di efficienza energetica in nove settori: trasporti, motori e inverter, illuminazione, edilizia, caldaie a condensazione, pompe di calore, elettrodomestici, gruppi statici di continuita’, cogenerazione.
”Ci chiediamo – conclude Ronchi – come mai sia stata cosi’ poco ripresa la proposta avanzata dalla Confindustria di questo Piano straordinario per l’efficienza energetica”.

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento