Diritti di rogito ai segretari di fascia A e B che operano in Enti privi di dirigenti

L’ulteriore conferma del Tribunale di Milano (sentenza 26 giugno 2017, n. 1386) ad un orientamento giurisprudenziale ormai consolidato

7 Luglio 2017
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Negli ultimi 12 mesi si è assistito ad un deposito alluvionale di pronunce giurisprudenziali relative alla importante tematica dei diritti di rogito ai segretari di fascia A e B che operano in Enti privi di dirigenti.
La Corte di Appello di Brescia, con sentenza n. 47 del 18 maggio 2017, aveva ribaltato la sentenza del Tribunale di Bergamo 18 gennaio 2017, n. 33, condannando il Comune alle spese di entrambi i gradi di giudizio. Il Tribunale di Bergamo era stato l’unico Tribunale tra quelli aditi dai segretari che si era espresso contro il riconoscimento dei diritti ai segretari di fascia A e B che operano in enti privi di dirigenti.
Tale decisione si aggiungeva a ben dieci sentenze favorevoli precedenti espresse dai giudici di primo grado.
Giunge ora una nuova pronuncia favorevole ai segretari comunali attraverso la sentenza del Tribunale di Milano 26 giugno 2017, n. 1386, la quale, sulla base delle motivazioni consolidate (ovverosia la chiarezza letterale della norma), conferma che i diritti di rogito spettano ai segretari di fascia A e B che operano in Enti privi di dirigenti.

>> CONSULTA LA SENTENZA DEL TRIBUNALE DI MILANO 26 GIUGNO 2017, n. 1386.

>> QUI DISPONIBILE LA RASSEGNA DI SENTENZE IN MATERIA DI RICONOSCIMENTO DEI DIRITTI DI ROGITO.

>> CONSULTA IL FOCUS IN MATERIA DEL NOSTRO ESPERTO AMEDEO SCARSELLA.

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