Computo della spesa del personale nei Comuni derivanti da fusione

Necessario il riferimento alla sommatoria delle spese sostenute negli esercizi precedenti dai Comuni che si sono fusi nel nuovo Ente

1 Settembre 2017
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Attraverso la delibera n. 76 del 27 luglio 2017 la Corte dei Conti (Sez. controllo per le Marche) esprime il suo parere in merito al computo della spesa del personale in relazione ai Comuni derivanti da fusione di precedenti Enti, affermando che, al fine di garantire il rispetto della disciplina normativa che prevede vincoli di spesa con riferimento ad una “spesa storica”, ad esempio quella sostenuta nel 2009 (art. 6, commi 7, 8, 12, 13 e 14 del decreto legge 78/2010) o nel 2016 (art. 23, comma 2, del d.lgs. 75/2017), considerato che il nuovo Comune, istituito a decorrere dal 1° gennaio 2017, in quegli anni era privo di un proprio bilancio, si dovrà fare riferimento alla sommatoria delle spese sostenute negli esercizi precedenti dai Comuni che si sono fusi nel nuovo Ente.

>> CONSULTA LA DELIBERA CORTE DEI CONTI, SEZ. CONTROLLO PER LE MARCHE, 27 LUGLIO 2017, n. 76.

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