CDR: necessario verificare l’impatto della PAC sulle comunità locali

l 27 Luglio 2010
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“Il futuro sviluppo della Politica agricola comune deve essere basato deve essere basato su una attenta verifica del suo impatto sulle comunità locali” ha sostenuto Mercedes Bresso, presidente del Comitato delle Regioni,  intervenendo alla conferenza sul futuro della PAC dopo il 2013. “Per garantire la coesione territoriale dobbiamo assicurare che tutte le politiche settoriali siano coerenti e complementari. Prima di considerare misure correttive o compensatorie occorre anticipare le conseguenze che la nuova legislazione può avere sulle comunità locali e regionali. Questo è il motivo per il quale il Comitato ritiene che tutte le principali riforme delle politiche europee debbano essere soggette a studi sull’impatto territoriale, compresa la PAC.” La Bresso ha sottolineato che tali verifiche non devono essere limitate alla parte della PAC che riguarda lo sviluppo  rurale ma anche quella che riguarda la produzione agricola. La presidente ha anche ricordato la posizione del Comitato delle Regioni in merito alla necessità di una maggiore armonizzazione tra la PAC e la politica di coesione al fine di massimizzarne l’efficacia. La Bresso ha poi aggiunto che l’impatto benefico della PAC sulle comunità locali dovrebbe essere migliorato attraverso un approccio di governance multilivello. ”Regioni e comunità rurali non devono più essere solo co-finanziatori di programmi ma  essere coinvolti attivamente nello sviluppo, attuazione e gestione di questi programmi”.

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