Calderoli incontra i piccoli comuni

l 21 Settembre 2011
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Il Ministro della semplificazione, Roberto Calderoli, ha incontrato ieri i rappresentanti dell’Anpci (l’Associazione nazionale piccoli comuni italiani), per discutere della manovra e dei suoi effetti sulle piccole realtà territoriali. L’incontro si è tenuto presso la sede di rappresentanza del Ministero, nella Villa Reale di Monza. La delegazione era composta dal presidente dell’Anpci, Franca Biglio (sindaco di Marsaglia, piccolo comune in provincia di Cuneo di 300 abitanti), dal vicepresidente, Arturo Manera, e dai membri del direttivo, Arturo Scopino, Armando Cabri e dal consulente, Vito Burgio. “Abbiamo espresso al Ministro Calderoli le nostre richieste tecniche – ha spiegato Biglio al termine dell’incontro – e abbiamo riscontrato una massima apertura rispetto a quelli che prima erano considerati solo tagli lineari, mentre ci è stato assicurato che i comuni più virtuosi, rispetto ai costi standard, manterranno la propria autonomia”. Il presidente dell’Anpci si è poi detta piacevolmente sorpresa dal fatto “che un ministro ci abbia ascoltato per più di due ora, fatto abbastanza inusuale coi tempi che corrono. Anche grazie all’interessamento dello stesso Ministro Calderoli – ha spiegato Biglio – si è concordata la convocazione di un tavolo tecnico che permetta di rendere l’applicazione del testo in linea con i principi di efficacia, di efficienza ed economicità, pur garantendo al contempo l’autonomia dei comuni, costituzionalmente riconosciuta. La possibilità per i comuni di associare i servizi entro il 30 settembre 2012 permetterà di valutare l’eventuale unione fra i Comuni dopo la definizione dei costi standard. Il Ministro Calderoli si è già attivato per la convocazione nei prossimi giorni di un tavolo tecnico, con Anpci e con tecnici del Ministero della funzione pubblica, a Roma – ha concluso – per approfondire e verificare la compatibilità delle nostre proposte”.

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