Il codice amministrativo digitale (CAD) nella pubblica amministrazione molla gli ormeggi e salpa ufficialmente: è infatti partita il 20 dicembre, la prima esperienza per l’applicazione del nuovo CAD per l’interconnettività delle infrastrutture tecnologiche e la condivisione delle informazioni delle pubbliche amministrazioni per il miglioramento dell’efficienza e dei servizi al cittadino.
A tale scopo, il presidente del Cnel, Antonio Marzano e il commissario dell’Enea, Giovanni Lelli, alla presenza del direttore generale del Cnipa, Giorgio De Rita, hanno firmato un accordo di collaborazione per dare supporto e trovare soluzioni alle esigenze di Information Technology del Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro, in accordo con l’impegno del Governo di rinnovare la p.a. tramite servizi avanzati Ict. Questa collaborazione, prosegue la nota, avvia un “progetto pilota” per innovare i processi lavorativi, ottimizzare le procedure, migliorare l’efficienza dei servizi e l’uso delle risorse nella pubblica amministrazione. I risultati di questa esperienza innovativa costituiranno best practice da replicare in altre istituzioni della Pa e nelle Pmi. L’accordo prevede, in una prima fase, la messa in sicurezza dei sistemi informativi del Cnel con lo sviluppo di prototipi di Disaster recovery da parte dell’Enea. Successivamente, si procederà all’individuazione di soluzioni innovative nell’ambito delle tecnologie dell’Ict.
CAD per le p.a. ufficialmente al via
Questa collaborazione avvia un progetto pilota per innovare i processi lavorativi, ottimizzare le procedure, migliorare lefficienza dei servizi e luso delle risorse nella pubblica amministrazione
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