Bilanci di previsione, via libera allo slittamento al 31 marzo

Parere favorevole dalla Conferenza Stato-Città, che ha così recepito le richieste espresse anche da ANCI e UPI

14 Dicembre 2022
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Si va verso uno slittamento del termine ultimo per l’approvazione dei bilanci di previsione 2023. La Conferenza Stato-città ha dato il via libera al differimento al 31 marzo.

>> CLICCA QUI PER CONSULTARE IL COMUNICATO DELL’ANCI.

La lettera

La decisione di fatto recepisce le richieste avanzate con una lettera congiunta di ANCI e UPI, in cui i presidenti Antonio Decaro e Michele De Pascale chiedevano lo slittamento al ministro Piantedosi, in considerazione della “grande indeterminatezza sul versante delle entrate e l’impatto ancora incerto di molte previsioni di carattere fiscale e contabile”.

>> QUI LA LETTERA DELL’ANCI E DELL’UPI.

Gli altri temi

Nel corso della riunione è stata trovata anche l’intesa sullo schema di decreto del ministero dell’Interno per ulteriori 150 milioni di euro (anno 2022) del fondo dedicato al caro bollette, di cui 130 in favore dei Comuni e 20 in favore delle Città metropolitane. Parere favorevole, infine, sullo schema di decreto che ripartisce le risorse per la riapertura/ampliamento delle attività commerciali nei Comuni con meno di 20 mila abitanti.

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