Ballottaggi amministrative 2017: tutti i risultati definitivi

Ieri il secondo turno delle elezioni amministrative in diversi importanti Comuni: il centrodestra vince nella maggior parte dei capoluoghi di Provincia in ballo

26 Giugno 2017
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Si è votato nella giornata di ieri per il secondo turno delle elezioni amministrative 2017, ovverosia i ballottaggi per eleggere sindaci e nuovi consiglieri comunali, in diversi Comuni d’Italia. La sintesi estrema del weekend è che il centrodestra ha vinto nella maggior parte dei capoluoghi di provincia in cui si è votato e in alcuni Comuni storicamente governati dalla sinistra, come Genova e Sesto San Giovanni. Vittoria per il centrosinistra a Padova invece, dove Sergio Giordani ha battuto il sindaco uscente, il leghista Massimo Bitonci. Il Movimento 5 Stelle è stato praticamente assente dai ballottaggi: tra i capoluoghi era presente solo ad Asti, dove ha perso, ma ha vinto a Carrara. L’affluenza non ha raggiunto il 50 per cento: è stata del 46,02% contro il 58% del primo turno.

Consulta la nostra Pagina speciale sulle Amministrative 2017.

Amministrative 2017: le parole di Renzi

“67 a 59”. Così il segretario del Pd Matteo Renzi commenta i  sintesi su Twitter, citando l’analisi di Youtrend, i risultati complessivi di queste elezioni comunali mentre la minoranza interna e gli scissionisti di Mdp lanciano l’assalto al fortino. Se, in totale, il centrosinistra si è aggiudicato più comuni sopra i 15mila abitanti, fra primo e secondo turno, è pur vero però che il centrodestra unito è riuscito a strappare alla sinistra i capoluoghi maggiori e alcune delle sue roccaforti storiche, a cominciare da Genova per continuare con La Spezia fino a Piacenza e Pistoia. Il centrodestra si è però imposto anche in comuni più piccoli ma fortemente simbolici, come Budrio dove la sinistra governava da 70 anni, e Sesto San Giovanni, soprannominata la “Stalingrado d’Italia”.

La vecchia politica che fallisce? Parla Salvini

“La mappa di Renzi su Twitter? Questa è la vecchia politica democristiana di chi voleva rottamare – ha commentato il segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, in conferenza stampa in via Bellerio, a Milano-. Se perdi a Sesto e a Genova, hai fallito. Non capisco come il segretario del primo partito italiano possa aver festeggiato. Veramente il caldo fa brutti scherzi. Non capisco neanche Gentiloni che non è salito al Quirinale a consegnare le dimissioni, questa è la terza sfiducia dopo il referendum del 4 dicembre e il primo turno. C’è modo e modo di vincere, per me la politica è sudore, ascolto, passione e consumarsi la suola delle scarpe e non solo tv o Facebook. Qualcuno ha vinto o perso le elezioni senza fare un comizio, Renzi probabilmente sarà il conduttore di Chi l’ha visto? l’anno prossimo”.

>> TUTTI I RISULTATI DEI BALLOTTAGGI SONO DISPONIBILI SUL PORTALE DEL MINISTERO DEGLI INTERNI.

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