Un protocollo di intesa tra professionisti e pubblica amministrazione per regolare qualità e trasparenza delle procedure degli appalti pubblici. La proposta è stata avanzata l’altro ieri nel corso del convegno promosso dagli ordini degli ingegneri e degli architetti di Bologna presso al sede della regione Emilia Romagna. «Lo scopo dell’iniziativa», ha sottolineato Felice Monaco, presidente dell’ordine degli Ingegneri della provincia di Bologna, «è quello di analizzare e condividere l’attuale normativa sul codice degli appalti pubblici, le ricadute in termini di aspetti procedurali e di contenuto per intraprendere un dialogo costruttivo tra professionisti ed Enti Pubblici. Vogliamo approfondire lo spirito della norma e, soprattutto, stilare un protocollo d’intesa che possa facilitare l’erogazione di prestazioni di assoluta qualità, anche economicamente vantaggiose». Secondo l’ordine, infatti, da un lato c’è disomogeneità nell’applicazione delle procedure da parte dei comuni, dall’altro «si avverte la forte esigenza di sburocratizzare le procedure», come sostiene Maurizio Migliaccio, referente della commissione bandi per il Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri di Bologna.
Appalti, asse fra p.a. e professionisti
Italia OggiLeggi anche
Il nuovo precontenzioso ANAC nel d.lgs. n.36/2023
Convegno dedicato al ruolo dell’Autorità Nazionale Anticorruzione nella risoluzione delle controvers…
04/10/24
Generazione avvisi di pagamento PagoPA per le gare pubblicate a febbraio 2024
La comunicazione dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) del 2 ottobre 2024
04/10/24
Iscrizione nelle white list obbligatoria per gestione socioassistenziale e rifiuti
Parere di precontenzioso ANAC dell’11 settembre 2024, n. 407
02/10/24
Ambito di applicazione del codice appalti (50/2016 e 36/2023) relativamente a CCT e incentivi funzioni tecniche CONSIP
La risposta del Servizio Supporto Giuridico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 2…
01/10/24
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento