ANCI: “Attualizzazione della Legge Delrio diventi priorità”

Necessario un superamento efficace del decreto 78/2010: “Il governo sviluppi una riorganizzazione delle funzioni attenta alle esigenze delle comunità”

3 Luglio 2017
Modifica zoom
100%
Attraverso comunicato del 30 giugno scorso l’ANCI Lombardia ha reso nota la seguente dichiarazione: “L’attualizzazione della Legge Delrio ma soprattutto il superamento del decreto legge 78/2010 come furono pensate allora non funzionano. Quello è stato un approccio fallimentare, ora bisogna andare oltre”. Ad affermarlo è stato il vicepresidente ANCI, Matteo Bianchi, intervenuto alle sessione mattutina della XVII assemblea annuale Piccoli Comuni ANCI svoltasi a San Benedetto del Tronto venerdì scorso. “Siamo d’accordo nella necessità di dover guardare al di là dei confini comunali – ha continuato Bianchi – il governo sviluppi una riorganizzazione delle funzioni che sia attuale e soprattutto attenta alle esigenze delle nostre comunità”.

“La nostra strategia delle aree interne è meritocratica perché intende premiare chi riesce ad avere una migliore visione competitiva delle nostre aree interne, classificate lontane dalle infrastrutture e lontane anche da uno standard di connessione con il resto del Paese e del mondo. Quindi un’altra priorità è consentire all’abitante dell’ultima valle sperduta di potersi collegare con il mondo come un cittadino che vive nelle aree urbane. Questo è un elemento fondamentale: i Comuni ci sono e ci credano, la politica nazionale e il governo dia quindi segnali concreti”.

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento