La notifica della cartella di pagamento sancisce l’incompatibilità con la carica di amministratore locale
Parere del Ministero dell’Interno (Dip. Affari Interni e Territoriali) del 1° ottobre 2021
L’incompatibilità tra la funzione di revisore di un Comune e l’impiego nel consorzio partecipato
Parere del Ministero dell’Interno (Dip. Affari Interni e Territoriali), 28 settembre 2021
Il giudizio di interpretazione non sospende l’incompatibilità del consigliere comunale
Il parere del Ministero dell’Interno (Dip. Affari Interni e Territoriali), 11 giugno 2021
Non sussiste l’incompatibilità con il ruolo di amministratore locale in ipotesi di contenzioso “inter alia”
Il Dipartimento per gli Affari interni e territoriali ha approfondito condizioni e requisiti di una delle fattispecie previste dall’articolo 63 del TUEL
La condizione ostativa alla candidabilità per l’amministratore locale condannato
Le conseguenze della condanna per abuso dei poteri o violazione dei doveri della pubblica funzione. Il testo del parere del Ministero dell’Interno (Dip. Affari Interni e Territoriali)
Le condizioni di incompatibilità per un consigliere comunale titolare di una farmacia
Il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, nel parere del 18 marzo 2021, ha esaminato le cause ostative all’assunzione e all’espletamento del mandato elettivo
Incompatibilità di un consigliere comunale
Il parere del Servizio Consulenza per la Regione Friuli Venezia Giulia, 2 marzo 2021, n. 5255
Inconferibilità di incarichi a componenti di organi politici di livello locale
Il parere del Servizio consulenza per la Regione Friuli Venezia Giulia del 3 maggio 2019, n. prot. 6995
Inconferibile l’incarico di presidente del CdA di società partecipata per chi ha ricoperto l’incarico di consigliere di Unione di Comuni
Deliberazione ANAC del 13 giugno 2018, n. 578
Elezioni amministrative: solo la riabilitazione rende il soggetto candidabile
Recenti sentenze dei tribunali amministrativi confermano i provvedimenti di esclusione dei candidati che, pur beneficiando dell’estinzione del reato, non avevano ottenuto la riabilitazione