Il decreto, recante “Interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023, nonché nel settore energetico”, prevede, tra le varie misure:
– la sospensione, dal 1° maggio 2023 al 31 agosto 2023, dei termini relativi agli adempimenti e versamenti tributari e contributivi, inclusi quelli derivanti da cartelle di pagamento, in scadenza a partire dal 1° maggio;
– il differimento del pagamento delle rate in scadenza nell’esercizio 2023 dei mutui concessi da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) ai Comuni e alle province interessati;
– il rinvio fino al 31 luglio 2023 delle udienze dei procedimenti civili e penali e la sospensione dei termini processuali e dei giudizi civili e penali nel caso in cui la parte o il difensore siano residenti nella zona colpita dall’evento alluvionale;
– la possibilità di accedere ad apposite prove di recupero dei concorsi per i residenti nelle zone alluvionate;
– l’istituzione del “Fondo straordinario a sostegno della continuità didattica”, con una dotazione 20 milioni di euro, per la ripresa della regolare attività didattica nelle istituzioni scolastiche dei territori colpiti dall’evento alluvionale.
> L’ELENCO COMPLETO DI TUTTE LE MISURE CONTENUTE NEL DECRETO LEGGE.
PER APPROFONDIRE E PER AIUTARE:
– Emergenza alluvione Emilia-Romagna: azione di reperimento personale dei Comuni.
– Alluvione Emilia-Romagna, stop a tasse e multe per un milione di persone e imprese.
– Raccolta fondi ANCI per i Comuni colpiti dall’alluvione in Emilia Romagna.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento