Al revisore vanno 77 euro all’ora

Arriva al traguardo la nuova tariffa professionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili

Italia Oggi
21 Settembre 2010
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Revisione contabile con onorari minimi su base oraria di 77,48 euro a ora, sindaci con incrementi tariffari pari al 50% e con possibilità di preconcordare i compensi. Previsti anche compensi per le verifiche sul consolidato, ridotti dal 10 al 50% rispetto alle tariffe proprie delle verifiche sui bilanci ordinari. Sono le sostanziali modificazioni (peraltro anticipate su ItaliaOggi del 20 luglio e 20 agosto), apportate dagli articoli della nuova tariffa professionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili, che la settimana scorsa ha avuto il via libera ministeriale. L’art. 37 della tariffa professionale. L’ammontare del compenso dei sindaci viene parametrato su tre variabili. La prima basata sull’ammontare complessivo dei componenti positivi del conto economico della società, la seconda sul maggior valore fra patrimonio netto e capitale sociale. Entrambe le variabili si fondano sulla interpolazione lineare fra l’onorario corrispondente a due livelli di fatturato e di patrimonio netto della società. La terza componente (variabile) è infine finalizzata a remunerare la partecipazione dei sindaci a cda, comitati esecutivi e assemblee. Oltre all’incremento del 50% rispetto alla vigente tariffa, le principali novità sul tema riguardano la possibilità di esigere il compenso specifico anche per l’assemblea delegata ad approvare il bilancio, nonché l’evenienza (venendo meno il relativo diniego) di preconcordare il compenso sindacale. In questi casi, ricordiamo, tuttavia, che nelle bozze delle norme di comportamento, anche in relazione al rilievo pubblicistico della funzione «per valutare l’idoneità della misura del compenso, il sindaco dovrà far riferimento alla puntuale applicazione dell’art. 37 della tariffa professionale». In altre parole, un minimo di flessibilità viene consentita ma senza discostarsi dai valori tariffari. Viene poi previsto che i compensi dei sindaci possano essere applicati anche ai professionisti membri dei consigli di sorveglianza delle società che adottano il sistema dualistico. L’indennità per assenza da studio, di cui all’art. 19 del tariffario, risulta cumulabile col compenso ogni qualvolta il sindaco operi fuori del comune dello studio. La revisione contabile. Per lo svolgimento della funzione di controllo legale di cui all’articolo 2409-bis c.c. e seguenti, gli onorari, determinati per l’intera durata dell’incarico, sono calcolati, non più con una maggiorazione del compenso di sindaco ma solo in funzione del tempo impiegato. A riguardo, ricordiamo che l’articolo 32 (che richiama l’art. 24 e indirettamente il 19 della tariffa) prevede un compenso orario minimo di 77,48 euro per ora o frazione di ora per il professionista e di 619,76 euro per intera giornata. Per i collaboratori del professionista il compenso minimo è di 27,12 euro ad ora e di 209,16 euro per intera giornata.

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