Il Ministero dell’Interno ha confermato la disponibilità delle risorse necessarie a garantire la prosecuzione, per il triennio 2024/2026, dei progetti della rete SAI (Sistema Accoglienza Integrazione), in scadenza al 31 dicembre 2023 (già differita al 30 aprile 2024).
>> CLICCA QUI PER CONSULTARE LA NOTA DEL MINISTERO DELL’INTERNO.
Il Ministero afferma che, essendo consapevole delle difficoltà e delle preoccupazioni che le tempistiche procedurali stanno generando alle amministrazioni, l’iter di cui all’art. 21, comma 1, d.l. 145/2023, che istituisce il nuovo Fondo Migrazioni, è in via di definizione e il relativo decreto di ripartizione e assegnazione delle risorse destinate al FNPSA (Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell’Asilo) è alla firma del Ministero dell’Economia e delle Finanze, al cui esito procederà tempestivamente ad emanare e pubblicare i decreti di assegnazione delle risorse agli Enti locali destinatari.
La rete SAI
Nel corso del 2022 sono state 53.222 (+ 25,3% rispetto al 2021) le persone accolte nei progetti SAI. Il 76,0% (40.481, +20,4% rispetto al 2021) nei progetti per accoglienza ordinaria; il 22,4% (11.910, +47,5% rispetto al 2021) nei progetti per minori stranieri non accompagnati; l’1,6% (831, +9,5% rispetto al 2021) nei progetti per persone con esigenze di carattere sanitario e disagio mentale. I progetti SAI nel 2022 sono presenti in 104 Province (su 107) e in tutte le Regioni d’Italia. Sono 804 sono gli Enti Locali titolari di progetto, di cui 709 Comuni, 16 Province/Città metropolitane, 30 Unioni di Comuni e comunità montane, 49 altri Enti (Ambiti o distretti territoriali e sociali, Associazioni o Consorzi intercomunali, Società della salute).
PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE >> Accoglienza, numeri in crescita per la rete SAI (+25,3%): coinvolti 2mila Comuni.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento