Si è svolta a Trieste lunedì scorso, 29 luglio, la quindicesima tappa di ‘Facciamo semplice l’Italia. PArola ai territori’, il percorso di ascolto e confronto lungo tutto il Paese voluto dal Ministro per la PA e organizzato dal Dipartimento della Funzione pubblica (Dfp), allo scopo di raccogliere le indicazioni e le proposte di amministrazioni, imprese e stakeholder attivi nei luoghi visitati.
Tra i relatori dell’incontro, il ministro della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo che ha affermato: “Stiamo lavorando per connettere sempre di più la Pubblica amministrazione al contesto in cui viviamo. E per realizzare questo ambizioso risultato siamo partiti dal capitale umano, aggiornandone le competenze attraverso la formazione, riconoscendone e valorizzandone il merito, ma soprattutto aumentando il numero di ingressi, con concorsi veloci e completamente digitalizzati. I giovani potranno crescere all’interno di un contesto pubblico attrattivo e moderno“.
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Due i panel dedicati alla semplificazione e alla digitalizzazione delle procedure amministrative per il sistema imprese e alle nuove sfide per la PA tra reclutamento e attrattività.
Il nodo del personale
“Abbiamo appena approvato in Regione un’alleanza con l’ANCI e con i Comuni per colmare quella carenza di attrattività che ha colpito il pubblico impiego negli ultimi anni. Vogliamo entrare negli istituti scolastici e nelle Università per promuovere le opportunità di carriera offerte dalle nostre Amministrazioni”, ha ricordato il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga. “Condivido moltissimo l’approccio del Ministro Zangrillo, deciso a semplificare. Dobbiamo partire dalla singola procedura, coinvolgendo gli utenti, per dare finalmente delle risposte concrete a un cambiamento atteso da anni”.
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