Inconferibilità e incompatibilità degli incarichi: potere ispettivo dell’ANAC

Comunicato del presidente ANAC del 23 aprile 2024: spetta all’Autorità il compito di vigilare sulle determinazioni assunte dai Responsabili Anticorruzione (RPCT)

13 Maggio 2024
Modifica zoom
100%

Inconferibilità e incompatibilità degli incarichi: spetta ai Responsabili anticorruzione (RPCT) il compito di vigilare sul rispetto delle disposizioni contenute nel d.lgs. n. 39/2013. Ad ogni modo, l’ANAC può sempre esercitare – come confermato anche da due recenti pronunce del TAR Lazio – un generale potere di vigilanza sul rispetto di tali disposizioni, anche con l’esercizio di poteri ispettivi e di accertamento di singole fattispecie di conferimento degli incarichi.

>> IL TESTO DEL D.LGS. n. 39/2013.

L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) lo ha ribadito con il comunicato del presidente del 23 aprile 2024, indirizzato all’attenzione dei Responsabili della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) delle Pubbliche Amministrazioni, degli Enti pubblici e degli Enti di diritto privato in controllo pubblico.

>> IL COMUNICATO DEL PRESIDENTE DELL’ANAC, 23 APRILE 2024.

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento