Le aree cd. disagiate
“I tempi attuali impongono nuove sfide agli enti locali – prosegue Massaro – ed è importante poter contare sulle possibilità offerte dal nuovo contratto che definisce figure manageriali, più moderne rispetto al passato e quindi più aderenti alle attuali esigenze. Da sindaco di un capoluogo montano non posso che accogliere con soddisfazione l’introduzione di strumenti incentivanti per la mobilità verso le aree cosiddette disagiate, che permetteranno agli Enti locali della montagna così come a quelli delle tante periferie italiane di poter affrontare e risolvere diversi problemi”.
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Il monito del presidente Decaro
Il delegato ANCI sposa dunque l’opinione del presidente Decaro in materia, già esposta in questa sede, secondo cui le risorse del Recovery Plan possono rappresentare un’opportunità irripetibile per gli Enti locali: fondamentale sarà raggiungere l’equilibrio tra i fondi a disposizione e il capitale umano necessario per portare a termine gli interventi entro le scadenze date.
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