Il PNIEC pubblicato dal Ministero dello Sviluppo Economico a gennaio 2020 ha alzato ulteriormente gli obiettivi per le rinnovabili al 2030, puntando a soddisfare per tale data il 30% dei consumi energetici finali lordi totali in modo sostenibile. Per i soli consumi di energia elettrica l’orizzonte è ancora più ambizioso: ben il 55% del totale dovrà provenire da fonti green entro la fine di questo decennio. Un orientamento condiviso peraltro anche dall’Unione Europea: sempre al 2030, le rinnovabili arriveranno a superare il 33% dei consumi finali europei, secondo la previsione del commissario europeo per l’energia Kadri Simson.
Il settore solare finora è riuscito a proseguire nel trend di crescita della nuova capacità installata, anche nel nostro Paese: nel 2019, secondo il più recente Rapporto statistico sul Solare fotovoltaico del GSE, erano stati installati 750 MW di nuova capacità solare, sfiorando il raddoppio sul 2018, grazie a oltre 58.000 nuove installazioni, che hanno portato porta la capacità fotovoltaica nazionale a 20.865 MW per un numero di impianti totali superiore agli 880.000. Grazie anche a questo aumento di nuova capacità, il solare fotovoltaico italiano nel 2019 ha quindi prodotto 23.689 GWh di energia, in aumento del 4,6% sul 2018.
Particolarmente positiva risultava la performance del segmento domestico, riguardante in linea di massima il consumatore che installa un impianto fotovoltaico sulla propria abitazione per diventare prosumer: di quei 750 MW di nuova capacità installata, oltre 272 MW riguardavano impianti fotovoltaici con potenza inferiore ai 20 kW, dando quindi, secondo il Gestore, un “segnale della crescente diffusione dell’autoconsumo”.
Il momento è quindi propizio per il singolo che volesse passare all’autoproduzione energetica sostenibile, grazie a offerte dedicate disponibili sul mercato come quella di E.ON, tra i principali operatori energetici in Italia, che propone una soluzione completa per l’installazione di un impianto fotovoltaico domestico, studiata per consentire anche di accedere alla detrazione dell’Ecobonus.
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