Scuola: l’impegno degli Enti locali
“La scuola – aggiunge la presidente della Commissione istruzione dell’ANCI, Cristina Giachi – è finalmente al centro dell’agenda politica nazionale: una buona collaborazione con la ministra Fedeli e la sua struttura hanno creato le condizioni per un rinnovato slancio e impegno degli Enti locali su molti fronti”.
Ripercorrendo i temi più caldi ancora sul tappeto, Giachi parte dal decreto sui vaccini, che “ha visto l’ANCI impegnata nella redazione di una bozza di protocollo proposto lo scorso 16 agosto che impegna i ministeri della salute e dell’istruzione, a fianco della conferenza delle Regioni e dei Comuni, ad una collaborazione efficace per l’iscrizione dei bambini a scuola”. In tema di edilizia scolastica, “abbiamo proposto di snellire le procedure per evitare il rallentamento dell’intero piano nazionale e si è anche sollecitato il completamento dell’anagrafe dell’edilizia scolastica e l’indispensabile fruizione dei dati”.
Il tema della refezione scolastica
Sulla vicenda sempre aperta della refezione scolastica, ribadisce poi Giachi, “secondo l’ANCI consumare i pasti nelle mense rappresenta un momento di aggregazione e di educazione alimentare, importantissimo. Per questo, lasciare che ogni alunno si porti il pasto da casa rischia di essere un errore che come istituzioni non possiamo permetterci”. Questo tema, conclude Giachi, sarà “uno tra gli argomenti della Fiera Didacta Italia, in programma dal 27 al 29 settembre prossimi a Firenze. E l’ANCI si occuperà proprio dell’organizzazione delle attività dedicate alla refezione scolastica, nella giornata del 28 settembre”.
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