Il delegato ANCI rammenta che la problematica è stata più volte portata all’attenzione dell’ANCI soprattutto dai piccoli Comuni sul cui territorio insistono strutture di accoglienza temporanea, a volte anche di grandi dimensioni. A creare difficoltà operative era nello specifico il sovraccarico degli uffici anagrafici e dei servizi sociali, anche dovuto a tempi eccessivamente lunghi per la cancellazione dalle liste anagrafiche di persone non più presenti nei centri, comunque a carico dei servizi sociali.
Il delegato ANCI ricorda anche che dando seguito ad una richiesta effettuata dalla stessa Associazione di Comuni, proprio per la nuova disciplina pienamente operativa, la norma attiva in capo ai soggetti gestori delle strutture di accoglienza l’obbligo di comunicare ai servizi anagrafici, in tempi prestabiliti, gli eventuali allontanamenti.
>> CONSULTA LA CIRCOLARE MINISTERO DELL’INTERNO 18 MAGGIO 2017, n. 5.
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