Slot machine: la sintesi dell’intervista al presidente ANCI
Come dovranno essere le nuove sale giochi?
“Ci sarà una sola tipologia di sala che dovrà avere requisiti di sicurezza molto rigidi: non potrà essere localizzata a meno di 150 metri da chiese, luoghi di culto e scuole. E sarà il sindaco a deciderne gli orari di apertura e chiusura tenendo presente che almeno sei ore al giorno devono rimanere chiuse”.
Ma 150 metri non sono pochi?
“Tenendo conto che le sale giochi sono sicure e super controllate, pure dalla questura a monte, questa distanza e` un buon compromesso. Sono state fatte delle simulazioni: se aumentava la distanza da chiese e scuole, si rischiava di togliere tutte le sale giochi dalle citta` facendo cosi` lievitare il gioco clandestino”.
E quelle sistemate negli angoli di bar e tabaccherie?
“Dovranno sparire, se il gestore non dedicherà alle slot una sala grande ad hoc”.
Quali altri requisiti sono previsti?
“Oltre a non poter essere frequentate da minorenni, ci sarà un sistema di videosorveglianza, la possibilità di usare la tessera sanitaria per essere identificati, sarà obbligatorio il collegamento in remoto delle slot, e il personale dovrà informare gli utenti sui rischi del gioco. Inoltre chi frequenta la stessa sala piu` volte nella stessa giornata sarà segnalato ai servizi sociali”.
E che fine faranno le slot nelle sale bingo?
“Valgono le stesse regole delle sale giochi: per ospitare le slot serviranno gli stessi standard severi delle sale giochi. Cosi` ci saranno strumenti più efficaci per combattere la ludopatia che ha avuto effetti sociali devastanti”.
Sul delicato tema del gioco d’azzardo, il presidente Decaro è inoltre intervenuto ieri nel corso di Tgcom24: consulta qui la sintesi dell’ANCI.
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