L’impegno assunto dal ministro Madia per “rimediare” alla pronuncia della Consulta era quello di andare in Conferenza delle Regioni per riscrivere l’intesa e sanare gli aspetti sollevati dalla Corte stessa nella citata sentenza. Una linea che, segnala il quotidiano Repubblica, il “Governo Renzi aveva intenzione di perseguire con decisione tant’è che nel recente accordo sul contratto è stato inserito il principio del contrasto all’assenteismo con un riferimento esplicito al rispetto di tassi medi di presenza”. Ora tutto il processo transita nelle mani del prossimo esecutivo, il cui identikit dovrebbe essere definitivamente svelato nella giornata di lunedì.
Crisi di governo: che fine fanno le norme sui furbetti del cartellino?
Tra i provvedimenti investiti dalla recente sentenza della Consulta anche quello sui licenziamenti disciplinari: cosa accade ora con l’addio dell’Esecutivo Renzi?
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