“Padova, con i suoi 210mila abitanti, ospita oggi 467 migranti. Poco lontano, a Bagnoli di Sopra, 3mila cittadini convivono invece con 900 profughi “. La mappa dell’accoglienza in Italia è una coperta d’Arlecchino, con mille pezze colorate e tanti paradossi: “Milano e Roma fanno la loro parte – spiegano al Viminale – anzi ormai si sono trasformati in veri e propri hub a cielo aperto di smistamento dei migranti in transito. Ma sul resto del territorio l’accoglienza è a chiazze”. Perché ci sono i comuni virtuosi, quelli che fanno appena il loro dovere e quelli che se ne lavano le mani del tutto. I numeri sono lì a dimostrarlo: solo 2.600 su 8.000 sono i sindaci che oggi ospitano migranti, con gare gestite direttamente dai prefetti. E di questi, meno di mille sono i virtuosi che hanno attivato volontariamente progetti Sprar d’accoglienza diffusa. Il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, ieri a Milano si è lamentato del fatto che su 134 comuni della provincia, solo 30 fanno la loro parte nell’accoglienza. Ma le disparità ci sono su tutto il territorio nazionale e pesano ancor di più visto il proseguire dell’onda grossa degli sbarchi. Nel 2016 il nostro Paese ha infatti già toccato il record dei 170mila arrivi. Pochissimi i migranti che finora è riuscito a ricollocare in altri Stati europei. A ieri i dati ufficiali davano infatti 1.758 profughi trasferiti: soprattutto eritrei (1.663) e soprattutto in Finlandia (303). E così oggi l’Italia, isolata, si trova a dover accogliere ben 175.764 profughi tra hotspot e centri governativi (15mila), strutture temporanee (oltre 137mila) e rete dei comuni che aderiscono allo Sprar, il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati gestito da Anci e Viminale (oltre 23mila accolti)…
Migranti, ospitalità solo in un comune su tre, ma il nuovo piano è ancora fermo
Sono 2600 su 8000 i centri italiani che accolgono gli immigrati. Lombardia, Lazio e Sicilia le regioni virtuose, in Veneto ben 250 primi cittadini hanno detto no ai rifugiati
La RepubblicaLeggi anche
L’ANAC approva il vademecum informativo per gli affidamenti diretti sotto soglia
Nuove indicazioni normative e operative per semplificare e garantire trasparenza negli appalti pubbl…
26/08/24
Lo stop dei sindaci: “Niente tetti di spesa dal nuovo Patto Ue”
In Parlamento. L’ANCI alle commissioni Bilancio: “Da escludere restrizioni quantitative”
22/05/24
La classifica degli stipendi nella PA: Palazzo Chigi e Authority staccano tutti
Costo del personale: nelle Autorità indipendenti stipendi medi sopra i 100mila euro, 62.562 a Palazz…
21/05/24
Concessioni balneari, illegittime le proroghe generalizzate
Le proroghe generalizzate delle concessioni demaniali agli stabilimenti balneari sono illegittime an…
21/05/24
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento